Quale regalo è migliore di un brivido o un’esperienza capace di lasciare un ricordo indelebile nella memoria? A volte, l’emozione sta tutta nell’aggredire strade poco note, appena accennate, a bordo di veicoli che non si guiderebbero mai nelle affollate strade cittadine percorse tutti i giorni, tra lavoro e incombenze quotidiane. Ecco dunque che si profila il brivido di mettersi in sella a un ATV – All Terrain Vehicle – tra cui spicca senza dubbio il quad.
Perché regalarsi un’escursione in quad
Allontanarsi dalle città più grigie e immergersi in percorsi poco noti; vivere la sfida di mantenersi in equilibrio sulle quattro ruote; e poi quel po’ di sporco, di fango e rabbia che non possono mancare quando si procede sulle strade più difficili: questi sono soltanto alcuni degli elementi che caratterizzano e segnano il fascino di un’escursione in quad.
Di certo, la premessa potrebbe trarre in inganno, lasciando intendere che ci sia qualcosa di pericoloso nel quad. In effetti, questo ATV dà certamente un’illusione di stabilità per via delle sue 4 ruote, ma in realtà richiede un senso dell’equilibrio che ha più a che vedere con le motociclette: questo potrebbe causare un certo spaesamento, sulle prime, ma la sfida di mettersi in sella a un quad sta anche qui. Capito il gioco di baricentro necessario ad affrontare le salite più difficili e le discese più sfrenate, ecco che si fa strada la soddisfazione di aver domato anche i percorsi più impervi.
Dove si può andare in quad
Se ci si sta chiedendo su quali strade si può andare in quad, si deve capire che la risposta è piuttosto complessa. In teoria, si potrebbe andare su qualsiasi strada, a patto che il quad monti gli pneumatici adatti ai diversi tipi di terreno. In pratica, il quad resta un veicolo e, come tale, è soggetto alle leggi del codice della strada. Quest’ultimo prevede per i quad l’esplicito divieto di andare in autostrada: poco male, a dire il vero, poiché, al di là del rispetto del codice stradale, i percorsi autostradali sono troppo lineari per un mezzo emozionante come il quad.
Se si guarda invece alle zone che si prestano a effettuare escursioni in quad, queste sono le più varie e basta guardarsi intorno per scoprirle: ad esempio, regalarsi un’emozione a bordo di un ATV alla scoperta delle Madonie siciliane, partendo dal borgo marinaro di Cefalù grazie al noleggio professionale di quadexcursions.com, rappresenta soltanto uno dei possibili approcci a uno degli ATV più diffusi al mondo.
Questa definizione può sembrare altisonante, ma guardare alla storia del quad dà la giusta idea di quanto sia diffuso questo veicolo: l’elaborazione dei primi modelli si deve infatti a Honda, dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando il quad altro non era che una bicicletta dotata di un piccolo motore. La naturale evoluzione di questo prototipo implicò l’uso di gomme americane a bassa pressione, perfette per terreni difficili, fangosi e sabbiosi, e poi di un motore potenziato capace di spingere l’ATV anche sui terreni più accidentati. Come si può vedere, l’elaborazione stessa del quad ha coinvolto nazioni estremamente diverse tra loro.
Requisiti per guidare un quad
Regalarsi un’escursione in quad può regalare certamente dei brividi, ma bisogna arrivare in sella preparati. Il margine di rischio esiste, quindi sarà necessario lasciare a casa pantaloncini e infradito e propendere per un look più deciso, senza fare a meno dei dispositivi di protezioni obbligatori. Tra questi, spicca il casco integrale e omologato, di solito messo a disposizione dai professionisti che aprono e chiudono i tour in quad, ma non mancano neanche le giacche con paraschiena integrato, perché le cadute sono nella norma.
Proseguendo, vale la pena maturare un po’ di esperienza, teorica e pratica, su come spostare il baricentro per affrontare salite e discese particolarmente ripide. Il meccanismo ricorda in parte quello delle moto, ma è più difficile da padroneggiare per l’impaccio dato dalle quattro ruote del veicolo. Il manubrio, come è ovvio, permette di regolare direzione e velocità del mezzo.
Un requisito essenziale, per concludere, è la patente, nel pieno rispetto del codice della strada. In questo caso, bisogna valutare la cilindrata del veicolo: se questa è pari o inferiore ai 50 cc, è sufficiente la patente A per guidare il quad. Se invece la cilindrata è superiore ai 50 cc, si rivela necessaria la patente B.
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