Se avete un’azienda o siete dei professionisti capiterà prima o poi che vi serva una software house per crearvi un prodotto personalizzato per gestire al meglio la vostra attività. Queste aziende sono infatti specializzate proprio nel capire le necessità del cliente e quindi andare a sviluppare il prodotto software adatto a gestire al meglio il proprio business. Per la tipologia del prodotto, immateriale, vi potete avvalere anche di software house non necessariamente vicine a voi geograficamente. Prima di scegliere a quale software house affidarsi è bene comunque valutare alcune variabili.
Individuate il settore del software da sviluppare
La prima cosa da sapere è che nello sviluppo software esistono delle differenziazioni di prodotti. Quindi è bene conoscere questi settori per non scegliere poi la software house che non opera in quel settore ma che accetta lo stesso il lavoro; il rischio è quello che poi il prodotto sviluppato sia inadatto per mancanza di esperienza in quel settore specifico..
Ecco i settori di lavoro delle software house:
App per dispositivi mobili. Questi software sono sviluppati espressamente per funzionare su dispositivi mobili, in genere tablet e smartphone. Oggi questi software devono necessariamente essere progettati per funzionalità touch.
Web application. Come dice il nome questi sono software espressamente progettati per essere usati sul web. Per fare degli esempi si potrebbe trattare di un servizio di prenotazione alberghiero o semplicemente della gestione di un ecommerce. Questo settore ha avuto negli ultimi mesi una grossa esplosione soprattutto per la necessità delle aziende di rimpiazzare i canali di vendita tradizionali con la vendita online.
Software gestionali. Sono i classici software sviluppati per la gestione dei clienti, di un magazzino, per la fatturazione. In genere, prima dello sviluppo di internet, le software house sviluppavano principalmente questa tipologia di prodotti.
Cad/cam. Questa tipologia di software nascono per l’utilizzo da parte di progettisti, ingegneri e architetti per il disegno tecnico. Spesso sono software per la supervisione e il controllo di macchine robotiche.
Andiamo ora invece a vedere quali saranno le fasi dello sviluppo di un software quando affiderete il lavoro ad una software.
Le fasi per lo sviluppo di un software aziendale
Andiamo a vedere intanto i vari passaggi da analizzare per creare un software per un’azienda. La prima fare è quella di analizzare il problema del cliente. Questa è una delle fasi più importanti per riuscire a soddisfare tutte le richieste che il cliente ha espresso. In particolar modo in questa fase va anche fatta una mediazione fra la complessità del progetto e il budget a disposizione. La cosa migliore è quella di stilare una lettera di intenti dove viene dettagliato tutto il lavoro e le funzionalità che la softer house andrà a sviluppare. Questo per evitare spiacevoli controversie in fase di validazione del progetto.
La fase successiva è quella della progettazione del software. Se si sono capite correttamente le esigenze del cliente la fase di progettazione andrà a definire in modo dettagliato tutto il software. La terza fase è quello dello sviluppo del software. Questa è la fase del lavoro più lunga, quella definita “della scrittura del codice”. La cosa più difficile di questa fase è quella di definire il più possibile tutte le casistiche e tutte le interazioni previste.
Seguirà a questo punto l’ultima fase che è quella del test e della validazione del prodotto. In questa fase finale viene infatti testata la validità del prodotto prima della consegna al cliente.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.