Quali potrebbero essere i costi
Se hai in mente di organizzare una festa per il 18esimo compleanno di tuo figlio, ti conviene fare qualche conto per capire quanto potresti spendere. Il consiglio è quello di prendere una sala in affitto: le migliori sale in affitto per feste hanno un costo che va da un minimo di 500 euro a un massimo di 3mila euro. Poi potresti prendere in considerazione l’idea di offrire una colonna sonora al party, richiedendo i servizi di una band: fino a 500 euro possono essere spesi senza rimpianti, ma c’è da tenere conto anche della Siae. Di solito la spesa è sostenuta dal locale, ma è sempre meglio informarsi con attenzione prima, per evitare malintesi.
Dopodiché hai bisogno di decorazioni, accessori e capi di abbigliamento speciali: puoi provare a dare uno sguardo in soffitta o in cantina per trovare qualche idea interessante, ma nulla ti vieta di metterti in cerca di proposte sfiziose anche in un mercatino dell’usato. Metti in preventivo una spesa massima di 200 euro per queste voci. Quindi, ti puoi concentrare sul catering: ricorda che il cibo non deve essere il protagonista della festa ma solo uno degli elementi, il che vuol dire che ogni esagerazione in proposito è da mettere al bando. Più che un buffet pantagruelico, è meglio scegliere un aperitivo rinforzato, anche per contenere i costi; nelle spese sono compresi anche il trasporto degli alimenti e la mise en place, mentre per la torta puoi affidarti alla stessa società di catering o rivolgerti a una pasticceria di tua fiducia. Stabilire un limite di spesa non è semplice, anche perché molto dipende dalla quantità delle persone presenti. Puoi prendere come riferimento una spesa di circa 20 euro per ciascun invitato, e così fare i tuoi conti.
Come gestire il catering
Ma quali sono le richieste da presentare alla società di catering? Il cibo è fondamentale: che si tratti di stuzzichini salati, di tramezzini, di dolci o di qualsiasi altra proposta culinaria, servirà anche per accompagnare gli alcolici, che in una festa con protagonisti dei 18enni sono quasi inevitabili. La festa non prevede, in genere, una tavolata né posti a sedere: quindi tutti gli invitati saranno in piedi. Per questo motivo il suggerimento è quello di prevedere delle porzioni non troppo grandi: la formula del finger food è sempre ideale, ma vanno bene anche dei piccoli panini o dei salatini, da gustare come se ci si trovasse a un happy hour.
Una festa a tema
Chi lo desidera ha la possibilità di preparare una festa a tema, che si potrebbe rispecchiare negli alimenti portati in tavola. Gli amanti di Grease o di Happy Days, per esempio, potrebbero proporre i piatti tipici degli Stati Uniti, tra panini con gli hot dog, hamburger, patatine fritte, milkshake, caffè e frullati di vario genere. Le pietanze contribuiscono a definire l’atmosfera del party: devono essere buone ma, soprattutto, belle da vedere e accattivanti. E ciò vale a maggior ragione per la torta, che potrebbe riprodurre anche una scritta o dei disegni particolari.
Per quel che riguarda la musica, non è superfluo mettere in evidenza che gli show dal vivo sono destinati a garantire un sicuro impatto sui presenti: ecco perché non si può fare a meno di una band o di un gruppo del posto. Tornando al riferimento agli Usa degli anni ’50, si potrebbe optare per dei musicisti specializzati in pezzi rockabilly e vestiti a tema, con stivali e giacche di pelle. Con il passare delle ore, poi, il posto della band potrebbe essere preso da un dj set: in questo caso si può decidere se chiamare uno specialista o se affidare la consolle a qualcuno dei presenti con la passione per i dischi.
Insomma, il modo più sicuro per garantire il successo a una festa per i 18 anni è quello di individuare un tema e organizzare ogni dettaglio attorno ad esso: si potrebbe trattare di un Paese, di un fumetto, di uno stile musicale, di un film, di uno sport, di un periodo storico, e così via. L’importante è decorare gli spazi di conseguenza.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.