Quando si procede all’arredamento di un soggiorno, la smania di conferire all’ambiente un tocco personale può portare a commettere degli errori che rischiano di mettere a repentaglio la qualità del risultato estetico finale. Un aspetto molto importante, per esempio, è quello relativo al mondo in cui vengono distribuite e posizionate le luci: un consiglio da tenere sempre a mente prevede di collocare dei punti di luce in corrispondenza delle zone di seduta, in modo tale che le lampade possano essere accese in maniera rapida e semplice.
Come e dove collocare i tappeti
La qualità di un arredamento living dipende anche dagli accessori di cui si compone: a volte, per esempio, si scelgono tappeti molto eleganti e gradevoli, che però vengono posizionati in modo sbagliato. È vietato, per esempio, mettere il tappeto sotto un tavolo o sotto le sedie: il risultato sarebbe quello di far traballare gli arredi e renderli scomodi. Nel caso in cui lo spazio a disposizione non sia sufficiente, conviene fare a meno del tappeto o, più semplicemente, propendere per un modello di dimensioni più contenute. Sempre in tema di tappeti, è necessario prestare la massima attenzione ai loro angoli: non bisogna lasciarli nell’area di camminata, anche perché sarebbe rischioso.
I mobili e la loro distribuzione
Uno sbaglio piuttosto frequente è quello che viene commesso collocando tutti i mobili attaccati al muro, quasi come si trattasse di tappezzeria. Viceversa, è meglio variare, magari lasciando tra il divano e la parete uno spazio di qualche centimetro, così da far apparire l’ambiente meno banale e più movimentato. A proposito: non è detto che il divano debba sempre costituire il punto focale della zona living: occorre scegliere con cura il mobile su cui si deve concentrare l’attenzione, evitando di optare per gli arredi troppo vecchi o usurati.
Televisione: sì o no?
La televisione è un elettrodomestico presente nella maggior parte delle case in salotto, ma è opportuno evitare che tutto ruoti attorno ad essa. L’ambiente della zona living, invece, deve essere predisposto affinché siano gli abitanti della casa i veri protagonisti, così come i loro ospiti: insomma, ogni dettaglio va organizzato in modo che lo scambio interpersonale possa essere promosso e agevolato.
Attenzione agli ostacoli
Lo spazio che si ha a disposizione è, evidentemente, uno dei fattori da valutare per l’arredamento: anche in un soggiorno piccolo, ci si deve poter muovere con facilità e senza incontrare ostacoli. Quando si cammina in salotto, dunque, non si dovrebbe essere attaccati ai mobili: ecco perché, per esempio, i tavolini eccessivamente vicini alla poltrona o al divano vanno evitati; al tempo stesso, le sedie del tavolo da pranzo devono mantenere la giusta distanza dalle pareti e dagli altri arredi.
Le pareti
Infine, un ultimo consiglio riguarda proprio le pareti: sarebbe preferibile non lasciarle del tutto sguarnite, perché il rischio è che un muro completamente bianco possa far apparire tutto il contesto freddo e poco accogliente. Delle stampe su tela, per esempio, sono eccellenti per rimediare a una zona living che appare troppo spoglia, ma si può far ricadere la propria scelta anche su poster o su foto personali da racchiudere in una cornice elegante e capace di integrarsi allo stile del salotto.
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