Guida alla scelta di un buon asciugacapelli

Scegliere un buon asciugacapelli è indispensabile per realizzare una chioma ordinata (quasi) a livello di salone. I phon di ultima generazione sono sempre più tecnologici e performanti e permettono di trattare ogni tipo di capello senza procurare alcun danno alla chioma.

In commercio esistono diversi tipi di asciugacapelli, ma quali caratteristiche si devono tenere in considerazione in fase di acquisto? La scelta dovrebbe essere orientata non tanto al risparmio, quanto al benessere della chioma, tenendo conto del tipo di capello, del tempo a disposizione e dei risultati che si vogliono ottenere.

Il focus di questo articolo è quello di offrire una panoramica sui fattori che vanno presi in considerazione per scegliere l’asciugacapelli ideale.

La potenza

Prima di acquistare un asciugacapelli bisogna concentrarsi su un aspetto molto importante dal quale dipendono le prestazioni dell’apparecchio: la potenza. Per potenza si intende il risultato della combinazione di tre elementi: i watt, il motore e la portata d’aria.

– Watt: è l’unità di misura della potenza e indica la quantità di energia elettrica assorbita dall’apparecchio per funzionare. I phon migliori sono quelli con più watt perché riescono ad asciugare i capelli in meno tempo, anche a temperature più basse. Per risultati ottimali la potenza dovrebbe essere compresa tra i 1800 e i 2500 Watt. Chiaramente più watt di potenza elettrica assorbe, maggiore sarà il costo del dispositivo nonché il consumo di energia elettrica.

Motore: è il cuore di ogni phon e può essere di tre tipologie:

1. motore EC: si tratta di un motore digitale che si attiva elettronicamente ed è utilizzato sui modelli più avanzati. I phon alimentati con motore EC sono i più costosi ma garantiscono una durata da record che raggiunge le 10.000 ore;
2. motore AC (a corrente alternata): ne sono provvisti gli asciugacapelli professionali che hanno bisogno di funzionare per svariate ore al giorno ad una potenza elevata. Questo tipo di motore dura dalle 1500 alle 2500 ore;
3. motore DC (a corrente continua): ad oggi è il motore più diffuso e viene usato quasi esclusivamente sui modelli più economici destinati ad uso casalingo.

Mentre la Portata d’aria: è la quantità d’aria spinta fuori dal phon in un certo periodo di tempo ed è espressa in metri cubi all’ora. Maggiore è la portata d’aria, più veloce sarà l’asciugatura.

Tecnologia agli ioni o ceramica/tormalina?

Gli asciugacapelli più moderni vantano dei plus, come speciali rivestimenti o carica ionica, che consentono di limitare i danni provocati dallo stress termico e rendono i capelli più lucenti e morbidi, preservandone il benessere.

• Asciugacapelli agli ioni: i phon maggiormente all’avanguardia sono dotati di tecnologia agli ioni, un meccanismo che, attraverso la generazione di ioni negativi, consente di scomporre le molecole d’acqua in particelle più piccole che vengono assorbite dalla fibra capillare, rendendo l’asciugatura più veloce e lasciando la chioma più morbida, sana e idratata. Il phon che rilascia ioni evita il fenomeno dell’elettricità statica, responsabile dell’effetto crespo che rende i capelli indisciplinati, contribuendo a rendere la chioma più lucida.
• Asciugacapelli in ceramica e/o tormalina: in commercio si possono trovare anche phon la cui griglia interna è rivestita da alcuni materiali, quali la ceramica e la tormalina, che filtrano il getto d’aria calda proveniente dal motore, limitando i danni del calore. Nello specifico, la ceramica garantisce una distribuzione uniforme del calore e aiuta a mantenere la temperatura dell’aria costante, al fine di contrastare lo stress termico a cui sono sottoposti i capelli. Invece la proprietà che caratterizza la tormalina è quella di emettere un numero consistente di ioni negativi, per cui permette di asciugare i capelli più velocemente, riducendo l’effetto crespo e rendendo i capelli più luminosi.

Funzioni

Un fattore da cui dipendono non solo le prestazioni ma anche il prezzo dell’asciugacapelli sono le funzioni offerte. Ecco le principali:

•  Regolazione della temperatura: un buon asciugacapelli deve permettere di impostare la temperatura più adeguata per il tipo di capello. Questa funzione è molto utile perché i capelli più spessi, lunghi o crespi richiedono un calore più elevato rispetto a quelli più sottili o sfibrati, per i quali le alte temperature sono assolutamente da evitare.
• Selezione della velocità: serve ad accelerare i tempi di asciugatura, soprattutto se si ha una chioma spessa, e ad adattare la velocità del getto d’aria al tipo di acconciatura che si vuole realizzare.
• Pulsante d’aria fredda: è quel tasto che si trova nel centro del manico e che, se premuto per poco tempo, emette un colpo d’aria fredda. Oltre a fissare la piega, l’aria fredda chiude le cuticole e conserva l’umidità all’interno del capello. È una funzione da usare quando i capelli sono asciutti per raffreddare le ciocche e renderle più facili da modellare.

Attenzione agli accessori

Nella scelta di un buon asciugacapelli bisogna prestare attenzione anche agli accessori che contribuiscono a creare look perfetti con risultati di massima precisione. I principali che si trovano in dotazione sono:

• Concentratore d’aria: è un beccuccio che serve a concentrare il getto d’aria creando un flusso diretto che aiuta a creare uno styling preciso. Si usa prevalentemente per ottenere una messa in piega liscia o elaborata. Può avere un’imboccatura da 11 mm o da 7 mm a seconda della precisione cercata.
• Diffusore: questo beccuccio, specifico per i capelli ricci o mossi, diffonde il getto d’aria su tutta la capigliatura, in modo da agire sul capello con minor aggressività e ridurre l’effetto crespo. Serve per asciugare i capelli in modo veloce e uniforme dando volume.

Materiali e peso

La qualità dei materiali è indispensabile sia in termini di salute dei capelli che di sicurezza. Gli asciugacapelli raggiungono temperature molto elevate, di conseguenza in fase di acquisto non si può prescindere dalla scelta di brand che utilizzino materiali in grado di resistere al calore prodotto senza danneggiarsi o rovinare i capelli.

Anche il peso è un aspetto a cui rivolgere particolare attenzione: un buon asciugacapelli dovrebbe essere leggero e maneggevole in modo da rendere l’utilizzo più agevole e accelerare la messa in piega.

Come orientare la scelta dell’asciugacapelli

La scelta di un buon asciugacapelli deve essere orientata in funzione delle esigenze dell’utilizzatore. Per esempio, chi ha intenzione di utilizzare il phon in palestra o in viaggio ha bisogno di un apparecchio di dimensioni ridotte, munito di manico pieghevole, e dovrebbe privilegiare caratteristiche quali la qualità dei materiali rispetto alla funzione ionizzante.

Chi ha una chioma riccia e folta deve accertarsi che sia presente il diffusore, mentre chi ha l’abitudine di lisciarsi i capelli non potrà fare meno del concentratore d’aria. Quanti, dopo l’asciugatura, abbiano i capelli elettrizzati e gonfi, avranno dei benefici scegliendo un phon alla tormalina. Per i capelli secchi, fragili o danneggiati, si consiglia di optare per un asciugacapelli ionico, che ha la capacità di contrastare lo stress termico.

Anche per i bambini è meglio acquistare un phon specifico che sia leggero e maneggevole e abbia diversi livelli di temperatura per non rovinare i capelli fragili del bimbo. Infine, per un salone di parrucchieri è indispensabile scegliere dispositivi potenti e longevi in grado di garantire ottime performance per svariate ore al giorno.