La laurea arriva una sola volta nella vita (di solito): ecco perché merita di essere celebrata con la dovuta attenzione e, soprattutto, con una festa che si prospetti indimenticabile. Da dove cominciare per l’organizzazione del party? Ovviamente dalla scelta degli invitati: per una volta si può evitare di badare a spese, evitando un’iniziativa per pochi intimi ma puntando sul maggior numero possibile di persone. Ecco, quindi, gli amici di sempre e i compagni di corso. La stesura dell’elenco degli invitati è un compito più impegnativo di quel che si possa immaginare, e quindi è bene iniziare a pensarci con un certo anticipo. Dopodiché, arriva il momento di decidere la modalità di trasmissione degli inviti: per risparmiare si potrebbe optare per i social network, ma non è detto che tutti li usino; ecco perché in alternativa si può ricorrere ai biglietti stampati.
Che cosa si mangia?
La scelta del catering, o comunque del cibo, dipende dal tipo di evento che si ha in mente: aperitivo o cena? Una soluzione valida è quella che prevede di coniugare le due formule con un buffet ricco e variegato. Un mix di elementi, infatti, permette di andare incontro ai gusti di tutti, ma vale la pena di tener presente che le classiche cene al tavolo forse non sono adatte se poi si ha in mente di andare a ballare. La scelta varia anche a seconda del mood e dello stile che si intende imprimere alla festa: più giocosa o più ricercata?
Dove andare?
Un altro aspetto di cui è bene preoccuparsi è la scelta della location, che ovviamente deve essere in linea con il genere di party che si ha in mente. Volendo si può prenotare una palestra, un capannone o un salone in un oratorio per gestire ogni dettaglio in autonomia e organizzare tutto da soli, dal food alla musica. In alternativa, ci si può informare sui prezzi proposti dai locali, magari richiedendo un servizio ad hoc con tanto di dj resident. Certo è che se il numero di invitati è molto elevato, occorre valutare in anticipo le dimensioni della sala, per evitare che si crei troppa confusione e che non ci sia neppure lo spazio per muoversi.
Le bomboniere servono davvero?
Un tempo in occasione delle feste di laurea era in auge la consuetudine di distribuire delle bomboniere, ma ormai questa tradizione è stata messa da parte nella maggior parte dei casi. Se, però, si ritiene che queste contribuiscano a lasciare un piacevole ricordo della serata, non c’è motivo per non prevedere la loro presenza. Un must che non passa mai di moda è quello dei tipici sacchetti pieni di confetti, ma se si desidera essere più originali si può propendere per un gadget scelto di persona.
Le foto ricordo
Infine, un ultimo aspetto da valutare è quello relativo al photo booth laurea: per chi non sapesse di cosa si parla, non è nient’altro che una cabina per le foto, in tutto e per tutto simile a quella usata per le foto tessere. Si tratta di un’idea semplice ma curiosa per divertirsi in compagnia. Oggi, poi, con la diffusione di Instagram e degli altri social network, tutti gli scatti che vengono realizzati possono essere pubblicati in tempo reale e condivisi, fino a rendere la festa virale. Da non dimenticare, ovviamente, i props con cui rendere tutte le foto bizzarre e indimenticabili.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.