Dai piccoli auricolari da utilizzare ogni giorno fino alle cuffie che coprono completamente il padiglione auricolare la proposta del mercato sotto questo punto di vista è ampia e variegata. Per capire come scegliere le migliori cuffie per la musica è però importante conoscere le effettive peculiarità dei prodotti, in modo da poter confrontare quelli che più ci interessano, alla ricerca del miglior rapporto prezzo/qualità.
Le caratteristiche delle cuffie: forma, dimensioni, isolamento
Che si sia un esperto audiofilo o un appassionato che ascolta la musica mentre fa sport uno dei primi elementi di cui si tiene conto quando si deve scegliere un nuovo paio di cuffie riguarda la tipologia, la forma e le dimensioni degli auricolari. Sotto questo punto di vista ovviamente le dimensioni dipendono dall’utilizzo che si farà delle cuffie: auricolari minimalisti sono perfetti per chi ascolta la musica mentre corre o fa sport; auricolari ampi e comodi sono invece perfetti per l’audiofilo che si concede un paio di ore di puro godimento con la sua musica prediletta. In entrambe i casi l’auricolare deve essere facilmente indossabile e a lungo, senza indolenzire alcuna parte del padiglione auricolare. Importante è anche che consenta di ascoltare bene la musica, senza interferenze esterne.
Isolarsi dall’esterno o cancellare il rumore?
Nella gran parte delle cuffie da non professionisti, se così le possiamo chiamare, la protezione dai rumori esterni si ottiene isolando l’orecchio, evitando così che i suoni prodotti al di fuori della cuffia si percepiscano all’interno. Ci sono poi delle cuffie che producono dei suoni contrari a quelli esterni, cosa che annulla entrambe le sensazioni. Nel primo caso ci sono anche cuffie di media qualità che ottengono l’effetto desiderato; nel secondo caso solo i migliori prodotti sul mercato consentono di ridurre al minimo il rumore che penetra, rovinando i suoni che stiamo ascoltando.
Sensibilità e frequenza
I suoni che percepiamo con le nostre orecchie sono prodotti a diverse frequenze, all’interno di un ragne abbastanza ampio. Non tutte le cuffie hanno altoparlanti in grado di riprodurre tutte le frequenze udibili dall’orecchio, cosa che può rendere l’ascolto della musica decisamente deludente. La sensibilità invece è un parametro che riguarda la potenza dei suoni che la cuffia può riprodurre agevolmente. La frequenza è espressa in kHz, kilohertz; mentre la sensibilità è espressa in dB, decibel.
Impedenza e potenza in ingresso
L’impedenza è un altro parametro essenziale per le cuffie che si stanno scegliendo, è un valore espresso in Ohm e riguarda la resistenza della bobina interna alla cuffia stessa. Più l’impianto stereo a cui si collegherà la cuffia è di buona qualità e maggiore potrà essere l’impedenza, e viceversa. Se si devono acquistare delle cuffiette per lo sport, da collegare al lettore mp3 o allo smartphone, allora l’impedenza dovrebbe essere abbastanza bassa. La potenza in ingresso è invece un parametro che riguarda la possibilità che il suono riprodotto venga distorto. Maggiore è la potenza in ingresso massima sopportabile dalle cuffie e minori saranno le probabilità di distorsione del suono.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.