Le shopper personalizzate possono costituire il miglior alleato a cui affidarsi per differenziarsi dai competitor e ottenere risultati importanti dal punto di vista del marketing. Per un progetto efficace e di successo, occorre dedicare la massima attenzione alla realizzazione delle borse destinate a essere offerte in omaggio ai clienti; c’è bisogno di un approccio intelligente e strategico, in assenza del quale riuscire a distinguersi dalla concorrenza può essere molto complicato. Al giorno d’oggi, infatti, sono numerose le attività che si servono delle shopper personalizzate con finalità di marketing, per esempio per promuovere informazioni o messaggi pubblicitari riguardanti questo o quel prodotto.
Come iniziare
Se l’obiettivo che ci si propone di raggiungere è quello di distinguersi dagli altri, bisogna fare in modo che gli articoli e i servizi che si propongono riscuotano il massimo apprezzamento. È per questo motivo che conviene usare le shopper bag, che rappresentano uno strumento pubblicitario eccellente. Che siano di dimensioni piccole o grandi, poco cambia: la funzione di visibilità viene in ogni caso garantita. Certo, l’importante è che si tratti di shopper che facciano venir voglia ai clienti di utilizzarle e di portarle in giro. Nel momento in cui una persona riceve la borsa in omaggio, deve immaginare di volerla usare subito e di non farne più a meno.
Le caratteristiche di una shopper ideale
Le shopper possono essere realizzate in tessuto non tessuto o in tela, e sono destinate a essere impiegate per scopi diversi: quando si va a fare la spesa, ovviamente, ma anche per trasportare il computer, i libri, dei documenti, e così via. Oltre a essere utili, le shopper personalizzate devono anche avere una grafica piacevole. In particolare, si deve trattare di una grafica e al tempo stesso intrigante, grazie a cui ci si possa distinguere dai competitor. Nel caso in cui fosse eccessivamente complessa, la grafica non garantirebbe la leggibilità necessaria per la giusta visibilità del brand. Va tenuto presente, d’altro canto, che non tutte le borse sono adatte a stampe molto elaborate o di dimensioni importanti. Risulta essenziale che il messaggio che si ha intenzione di comunicare venga compreso in maniera istantanea.
Che cosa scrivere sulla shopper
Sulla shopper si potrebbe far stampare un’immagine o una frase diretta: ciò vuol dire eliminare tutti gli elementi che non servono, sfrondando da ciò che è superfluo. Il font ideale è il sans serif, con tutta probabilità uno dei più facili da leggere; e ovviamente anche per la grafica c’è bisogno di un design che sia comprensibile. Un consiglio utile è quello di realizzare una bozza in bianco e nero, così che i colori possano essere aggiunti in seguito. Il livello di nitidezza di un disegno e la leggibilità delle scritte dipendono, fra l’altro, dalla tonalità cromatica dello sfondo.
Ovviamente non ci sono problemi con le shopper bianche, poiché in questo caso va bene qualunque colore; la sola accortezza da ricordare è che i toni chiari devono avere un contorno ben definito e scuro. Volendo propendere per le shopper colorate, d’altro canto, è bene fare riferimento alla tabella dei colori per cercare quelli complementari. In altre parole, dopo avere individuato una tonalità di shopper, occorre ricordare che il suo opposto nella scala cromatica è quella che meglio si abbina.
Le shopper di Gadgethaus
Dove comprare le shopper e come fare per personalizzarle? Il suggerimento è di affidarsi allo store online di Gadgethaus, che mette a disposizione dei propri clienti una vasta gamma di prodotti destinati a essere usati come gadget promozionali, realizzati con metodi di produzione sostenibili e customizzati con tecniche di stampa all’avanguardia. Insomma, il meglio che il mercato attuale possa proporre.
Il target delle shopper
La grafica usata per personalizzare deve essere studiata in base alle caratteristiche del target a cui ci si rivolge. Nel caso in cui si faccia riferimento a persone di mezza età, in particolare, è bene evitare i disegni troppo moderni; sono sconsigliate anche le scritte ironiche. Diverso è il discorso in presenza di un pubblico giovane: in questo caso via libera a grafiche appariscenti e moderne, citazioni e frasi divertenti. L’obiettivo deve essere sempre quello di rendere il business attraente agli occhi delle persone che riceveranno le shopper.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.