Il dolore toracico è un sintomo comune e può essere provocato da molte cause diverse. Sebbene spesso si pensi a un infarto, non è la causa più probabile. Spesso può essere generato da un dolore intercostale, oppure il dolore al petto può essere frutto di ansia e stress. Tuttavia, è importante capire la differenza tra dolore toracico e altri sintomi in modo da poter ottenere il trattamento appropriato. Nei casi dubbi, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico.
Dolore al petto: quali sono le motivazioni
Per capire quali possono essere le cause del dolore al petto, devono essere analizzati i sintomi.
I sintomi del dolore toracico indotto dall’ansia includono:
- Fiato corto;
- Una sensazione di oppressione al petto o alla gola;
- Palpitazioni o aumento del battito cardiaco;
- Sudorazione, nausea, vertigini, intorpidimento delle estremità e stordimento.
Il dolore alle costole, invece, in genere è causato da un trauma fisico, come uno scontro con un corpo contundente, per esempio durante un incidente d’auto, oppure in seguito a una caduta o a un infortunio sportivo. Quando, invece, il dolore toracico è provocato da malattie cardiache, in genere, si accompagna anche ad altri sintomi come mancanza di respiro, difficoltà respiratorie, sudorazione, palpitazioni e altro. È importante consultare un medico anche quando si teme che il dolore toracico indotto dall’ansia perché può essere trattato con farmaci o con la giusta terapia.
Dolore al petto provocato da ansia
Secondo le statistiche, i disturbi d’ansia sono la malattia mentale più comune negli Stati Uniti. Colpiscono 40 milioni di adulti in un dato anno e il 25% di queste persone ha avuto un disturbo d’ansia per 10 anni o più. I disturbi d’ansia colpiscono anche i bambini così come gli adulti. Circa un bambino su cinque ha un disturbo d’ansia ad un certo punto della sua vita: circa il 7% dei bambini in età scolare ha un disturbo d’ansia ad un certo punto durante la loro infanzia; questo numero aumenta al 13% quando raggiungono l’adolescenza
Sono state fatte molte ricerche su come aiutare coloro che soffrono di ansia e attacchi di panico. Esistono molti trattamenti diversi che si sono dimostrati utili, tra cui la terapia cognitivo comportamentale, i farmaci e i cambiamenti dello stile di vita come l’esercizio fisico o lo yoga.
L’ansia e gli attacchi di panico sono disturbi molto comuni che possono manifestarsi quando siamo troppo stressati. L’ansia è la sensazione di essere preoccupati o a disagio per qualcosa e può essere causata da molte situazioni diverse. Gli attacchi di panico si verificano quando il corpo è molto stressato e possono essere molto spaventosi.
A però tenuto in considerazione che l’ansia non è sempre negativa; a volte può essere un segno di eccessivo stress o sofferenza. In tali casi, la persona può sentirsi ansiosa perché non è in grado di far fronte ai propri sentimenti ed emozioni.
Talvolta la sensazione che provoca è proprio quella di non avere fiato a sufficienza per respirare e può indurre ad avere dolori al petto. In questi casi si può innescare un circolo vizioso, in quando il soggetto si spaventa e, scambiando i sintomi con quelli di un infarto, peggiora il proprio stato ansiosi.
Per questi motivi, è bene rivolgersi sempre a un medico che sia in grado di valutare il rischio e di indirizzare il paziente verso la soluzione più adeguata alla propria situazione.
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