Recensione Huawei p20 lite

Huawei P20 Lite viene definito lo smartphone del futuro, grazie al software innovativo con cui è stato realizzato e al design compatto e ultra moderno, che si ispira chiaramente all’iPhone X. Con una protezione ultra per gli occhi che viene fornita in dotazione e la possibilità di ridurre la risoluzione dello schermo, anche la batteria riesce a durare più a lungo, aumentandone le prestazioni.

Huawei p20 lite: la nostra recensione

Il processore di cui è dotato è l’HiSilicon Kirin 659 octa core da 2,36 GHz, con 4 GB di RAM e GPU Mali T830MP2 e una memoria interna di ben 64 GB espandibile con una microSD che viene aggiunta quando non viene utilizzato in dual SIM. Ottimo il collegamento alle reti internet grazie al supporto 4G e un Wi-Fi a doppia banda a, b, g, n, oltre al Bluetooth 4.2 e un chip NFC, che ne potenzia le prestazioni e dunque la fruibilità. Rispetto all’iPhone da cui prende spunto, il Huawei P20 Lite è dotato della radio FM e di un lettore di impronte digitali comodo e particolarmente preciso.

Spazio alle foto con il nuovo Huawei P20 Lite: tanti effetti per foto originali

Uno degli aspetti più vantaggiosi di questo nuovo modello ( fratello minore del Huawei p20 pro ) è la doppia fotocamera da ben 16 megapixel f/2.2 coadiuvata da un’altra camera da 2 megapixel che calcola con precisione anche la profondità di campo, utile per aggiungere simpatici effetti creando foto luminose e di qualità. Pur necessitando di una forte illuminazione per ottenere foto ottimali, la fotocamera frontale da 16 megapixel riproduce in modo preciso, per video registrati in modalità Full HD. Ottima anche l’idea di aggiungere le Lenti AR, per creare sfondi originali e colorati adatti ai più giovani.

Lo schermo raggiunge i 5,84 pollici con una risoluzione di 2280 x 1080 pixel in Full HD+ e un formato da 19:9 in tecnologia IPS. Originale il notch presente nella parte alta dello smartphone, che dall’interno dello schermo integra cassa auricolare, schermo fotocamera frontale e sensori. In tal modo, i colori risultano ben tarati così come la luminosità, anche se i contrasti lasciano un pò a desiderare rispetto alle versioni precedenti.

Buone prestazioni per il software: occhio ad alcune nuove funzioni

Pur non presentando grandi novità, il software del Huawei P20 Lite presenta un valido supporto allo sblocco facciale istantaneo e la possibilità di vedere le notifiche solo dopo il riconoscimento facciale. Mentre le novità di stato vengono visualizzate sia a sinistra che a destra del notch, che grazie all’eliminazione di alcune informazioni come la percentuale della batteria e l’indicazione dell’operatore, aumentano lo spazio per le notifiche.

Si tratta di un software funzionale, fluido nel complesso e innovativo soprattutto per l’introduzione del multiwindows, di spazio privato, del blocco delle app, della duplicabilità di determinate funzioni di messaggistica e infine dell’interfaccia a mano, utile se si utilizzano due SIM.

Pur essendo dotato di una batteria da 3000 mAh che dura un’intera giornata senza interruzioni, il Huawei P20 Lite soffre le sessioni di schermo acceso troppo lunghe e i cambiamenti di rete, per questo la durata può variare in base al tipo di utilizzo. Nonostante questi piccoli limiti che presenta, si tratta senza dubbio di uno smartphone dalle buone prestazioni tecniche con un ottimo compromesso qualità – prezzo.

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