Il campionato di calcio serie A finalmente vede di nuovo la luce. Sono stati tre mesi di totale blocco, che hanno messo in ginocchio l’intera nazione da tutti i punti di vista. Sicuramente quello del calcio è un business prima che uno sport, che muove in Italia cifre davvero molto importanti. Se si pensa al campionato di calcio serie A come ad un semplice evento sportivo, ci si sbaglia di grosso. Si tratta a tutti gli effetti di una grossa fetta del PIL nazionale.
Questo significa che la ripresa dei campionati non farà gioire soltanto le squadre di calcio ed i tifosi, ma anche e soprattutto tutto ciò che gira intorno a questo mondo. Sto parlando delle televisioni private ad esempio, ma anche di altre tipologie di business che vedremo più avanti.
Prossime partite serie A
La domanda che tutti i tifosi adesso si stanno ponendo è proprio quando ci saranno effettivamente le prossime partite di serie A. Trattandosi di un ritorno davvero estremamente importante, ma allo stesso tempo combattuto, le notizie portano ad attendersi la ripresa al 20 giugno. E’ stato davvero difficile arrivare a questo tipo di decisione, soprattutto considerando che nella prima fase della pandemia tutto faceva pensare ad una chiusura anticipata della massima competizione calcistica italiana.
E non sarebbe stato affatto uno scandalo, visto che in alcuni paesi come l’Olanda la decisione finale è stata proprio questa. Ma oltre ai tifosi e alle stesse squadre calcistiche, chi altro sarà estremamente felice di questo ritorno del campionato di calcio serie A e di tutte le competizioni calcistiche? Senza ombra di dubbio, il nutritissimo popolo degli scommettitori, come anche e soprattutto i bookmaker.
Calcio e scommesse
Per alcuni non è così, ma i bookmaker non sono altro che grandi aziende che basano il loro business sulle scommesse sportive. Sarà banale dirlo, ma il blocco dei campionati ha causato enormi problemi anche a loro, venendo meno la principale materia prima dei loro mercati. A dire il vero, i bookmaker hanno potuto deviare il loro business su altre tipologie di offerte, ma è anche vero che il loro ‘asset‘ principale era e resterà il calcio.
Se un tempo eravamo abituati a giocare al totocalcio e tentare l’impossibile sfida di indovinare 13 risultati di fila, adesso lo scommettitore medio ha un ampio raggio di opportunità da poter sfruttare. Sono sempre meno coloro che si recano in una ricevitoria per fare la proprio scommessa. Si può scommettere comodamente dalla propria camera, a portata di click, potendo scegliere con estrema calma le proprie operazioni.
Tutto questo ha quindi portato ad una grandissima evoluzione nel mondo delle scommesse. Lo scommettitore medio ha sempre più mezzi e risorse a propria disposizione. C’è chi ha cominciato a guardare alle scommesse come ad una forma di investimento e non più come ad un semplice passatempo della domenica.
Scommesse sportive: guadagno o azzardo?
Chi non conosce appieno questo mondo o chi lo conosce nella maniera sbagliata, è portato ad associare alle scommesse il termine azzardo. Si può dire che una persona gioca d’azzardo se non sa quello che sta facendo. In altre parole, butta i propri soldi credendo di essere in grado di indovinare un pronostico. Il vero azzardo però comincia quando si perde la conta dei soldi regalati ai bookmaker e quindi c’è la totale mancanza di gestione del proprio budget e della propria strategia.
Questo significa che il problema non sono le scommesse in sé, ma il modo in cui le stesse vengono vissute. Infatti, c’è chi mettendo in pratica delle strategie estremamente rigorose e valide dal punto di vista matematico è riuscito a generare denaro in maniera costante, proprio con le scommesse.
In particolare, sono meglio conosciuti con il brand Professional Bettor. In Italia sono stati fra i primi a parlare di scommesse in maniera professionale e come forma di investimento.
Guadagnare con Professional Bettor
Loro per primi affermano di essere dei traghettatori. Sono consapevoli del fatto che quasi la totalità degli scommettitori ignora completamente come funzionano le quote delle scommesse e da cosa sono influenzati i mercati. Hanno capito però che con un linguaggio semplice e pratico, riescono a traghettare sempre più gente. Il loro obiettivo è appunto quello di trasformare lo scommettitore medio, abituato a fare multiple e schedine, in scommettitore furbo che sa come generare profitti dalle scommesse.
Affermano che il problema principale è proprio quello di far cambiare il modo di ragionare delle persone che entrano in contatto con loro. Il loro apporto alla comunità italiana degli scommettitori è sempre più apprezzato perché non solo hanno creato un video-corso gratuito che spiega il loro metodo, ma soprattutto hanno creato una piattaforma automatica.
Questa piattaforma opera costantemente alla ricerca delle migliori quote su cui investire, sfruttando una serie di algoritmi basati su un approccio matematico collaudato da anni. Se sei curioso di sapere di che si tratta, questo è il link del loro video-corso gratuito: guadagnare con le scommesse – corso gratuito.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.