Le case piccole ma alte possono sfruttare l’altezza per recuperare spazi importanti. Che si tratti di soppalchi destinati a ospitare vere e proprie stanze o di tramezzi dove riporre il cambio stagione o di interi piani superiori, l’idea di sfruttare la verticale è un’opzione utile, da non sottovalutare. In questi ambienti acquista un ruolo da protagonista la scala. Ma come sceglierla e a quali aspetti prestare maggiore attenzione? Proviamo a scoprirlo insieme.
Dal tramezzo alla libreria, la scale è semplice
Se si tratta di raggiungere un’area della casa posta a livello alta ma destinata a ospitare il cambio stagione o tutto ciò che metterebbe in un ripostiglio (compresa la mansarda sotto al tetto) o di spostarsi lungo una ampia e alta libreria, la soluzione più pratica e rapida e scegliere una delle numerose scale per soppalco presenti sul portale Giffi Market per contare su qualità e convenienza. Scale in alluminio resistenti e leggere, perfette per raggiungere i nostri obiettivi.
La scala che fa arredamento
Ma quando la casa si sviluppa su più livelli o fa del soppalco un ulteriore ambiente abitativo, allora, si rende necessario prestare maggiore attenzione alla scelta della scala che diventa un vero e proprio protagonista del nostro appartamento, un elemento da non trascurare perché capace di attrarre da subito l’attenzione dei nostri visitatori. Le scale, oggi, sono proposte in numerose varianti e sono sempre più belle e funzionali. Dal legno al marmo, dagli inserti in vetro ai colpi di luce, l’offerta presente sul mercato è davvero ampia e pronta a soddisfare qualunque gusto ed esigenza.
Come scegliere la scala?
Prima di porsi questa domanda è necessario approfondire la conoscenza degli ambienti che la scala andrà a collegare. Si parte dal salotto per arrivare al soppalco con i divanetti? Si sta costruendo un nuovo appartamento su più piani? La prima cosa da definire è l’altezza della scala stessa, da qui bisogna partire per poi sceglierne materiali, ingombri e arredi.
Una o più rampe?
La domanda successiva, poi, è una o più rampe? Vogliamo optare per un monumentale scalone in marmo? O scegliere la praticità e il gioco di forme di una scala su più rampe? Al di là dei gusti, qui si tratta di funzionalità. Negli spazi da coprire inferiori ai due metri e mezzo, infatti, la scelta migliore è quella di optare per un’unica rampa di scale. Giocare con più livelli è più rampe è consigliabile solo dai due metri e mezzo in su. Meglio ancora se le due rampe vengono intervallate da un piccolo pianerottolo angolare.
Perché scegliere la scala a giorno
Tra le tante tipologie di scale esistenti, quella a giorno arreda più di altre. E’ bella, leggera e completa perfettamente l’ambiente ma richiede uno spazio grande per potersi esprimere in tutte le sue potenzialità. Può essere realizzata con materiali diversi e questo la rende estremamente versatile, capace di adattarsi e sposarsi con ambienti molto differenti tra loro. Si può lasciare campo libero al legno o al marmo o scegliere una struttura in acciaio o ferro e vetro per renderla più leggera e moderna. L’unico neo resta quello legato al tema spazio. La scala a giorno, poi, racchiude un ulteriore vantaggio. Rende possibile sfruttare il sottoscala come ulteriore spazio. Qui basta solo lasciare campo libero alla fantasia per creare una piccola zona verde, una libreria o un ripostiglio. Ancor auna volta la scala a giorno si mostra nella sua versatilità, rispondendo a pieno alle esigenze diverse di ogni casa.
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.