Controsoffitto in cartongesso: ecco qualche idea curiosa

L’utilizzo del controsoffitto in cartongesso si apre a una moltitudine di funzioni all’interno di una casa. Questa soluzione può essere infatti utilizzata in più zone della casa e con scopi diversi. Fra le altre cose, ad esempio, si può creare una separazione tra ambienti senza dover ricorrere alla rigidità delle pareti. Si può anche limitare l’altezza di un ambiente costruendo un’apposita impalcatura, o ancora dare ampiezza ed esaltare un soffitto particolarmente curato sul piano estetico.

Ma ogni singolo meandro di un’abitazione può essere sfruttato per costruire un controsoffitto in cartongesso. Proviamo ad offrirvi qui spunti interessanti per dare una fisionomia diversa ai vari ambienti, analizzando alcune collocazioni ideali per creare strutture solide ma anche di design.

Cartongesso per luci e termoconvettori: come esaltare le caratteristiche basilari di una casa

La giusta soluzione per termoconvettori e luci sembra essere quella di un controsoffitto in cartongesso. L’idea arriva direttamente dall’isola di Giudecca ed è opera dell’architetto Giorgio Pettenò, che ha ristrutturato un appartamento inserendo questa struttura nel corridoio centrale. Dentro al controsoffitto in cartongesso sono state apposte lampade fluorescenti a luce riflessa e termoconvettori, così da creare una sorta di griglia per la ventilazione sopra ad ogni stanza. Il risultato è apparso molto soddisfacente e ha regalato un’idea in più per unire l’utile al dilettevole.

Cartongesso decorato e di design: spazio alla creatività

Abbiamo accennato al design come elemento cui un controsoffitto in cartongesso può prestare attenzione. Ad esaltare decisamente questo aspetto ci ha pensato l’architetto Caternia Camerota, che ha proposto una soluzione davvero bella e accattivante. Si tratta di un controsoffitto a quattro falde apposto nel soggiorno di una casa in campagna, dal quale “scendono” due decorazioni in design che si sposano alla perfezione con l’ambiente circostante.

Un’altra idea per lasciare campo alla creatività giunge dall’architetto Nicola Saffo, che ha pensato di creare una separazione tra soggiorno e zona pranzo. Questo grazie ad un controsoffitto che manda spiragli di luce a LED da un lato, mentre dall’altro ci sono pezzi di legno che sono in perfetta linea con il parquet. Anche questa un’idea che conferisce grande luminosità e ampiezza alla casa.

Il controsoffitto che contiene altri elementi

Questa soluzione è ideata per contenere all’interno del controsoffitto alcuni elementi: è stato il team LMArchitets l’artefice di questo lavoro che prevede non solo alcune luci “nascoste”, ma anche il telaio di casa che andrebbe a scomparire all’interno di questa struttura. In tal modo la sala da pranzo ne beneficia dal punto di vista estetico.

Controsoffitto non lineare

Questa soluzione è adatta a una casa che sia particolarmente curata sul piano del design. La caratteristica principale di questo controsoffitto è che riesce a separare in maniera non invasiva, grazie alla sua struttura ricurva, un unico spazio attraverso la sua collocazione in alto e senza ricorrere necessariamente all’utilizzo di pareti. Merito dello studio di architettura Tramas, che integra zona da pranzo e soggiorno con un’opera di grande eleganza. Ovviamente in questo caso i prezzi del controsoffitto in cartongesso lievitano.

Controsoffitti decorativi e per il corridoio

Abbiamo detto in precedenza che il controsoffitto può avere molte funzioni. Tra queste spicca quella decorativa, particolarmente apprezzata dagli esteti della casa.

Attraverso un particolare montaggio del controsoffitto in cartongesso bianco, sul quale vengono ritagliate cornici, vengono messe in risalto le decorazioni presenti sul soffitto.

Un’altra variante di grande impatto visivo per il controsoffitto in cartongesso la troviamo nei corridoi. Se una casa ha dei lunghi corridoi, può esaltarli attraverso un controsoffitto che ad esempio metta in risalto l’illuminazione con l’installazione di piccoli fari.